Inforav

 
in collaborazione con:


Aitech Assinform

APCO

La Scuola di Atene

L’incontro si è posto l’obiettivo di approfondire le questioni connesse con le consulenze professionali nell’ambito, organizzativo, tecnico e scientifico della Pubblica Amministrazione (centrale e periferica) e degli Enti pubblici, con evidenziazione delle esigenze, delle modalità e delle normative inerenti la domanda e l’offerta.

Nell’incontro sono stati affrontati i temi riguardanti il miglioramento dell’efficienza della Pubblica Amministrazione attraverso il ricorso alla consulenza e le attuali difficoltà ed anomalie che ne ostacolano un’efficace utilizzazione, e saranno suggerite le proposte per il superamento delle stesse.

Sono stati altresì, illustrati alcuni esempi di “vissuti professionali” in materia.

Gli argomenti sono stati trattati da personalità di altissimo livello, docenti universitari, dirigenti ed esperti con profonda conoscenza della materia, operanti nella P. A. o nel settore della consulenza.

Indirizzi di saluto
Maurizio BUFALINI, Presidente dell’Inforav
Giovanni COSSIGA, V. Presidente della Scuola di Atene
Francesco D’APRILE, Presidente dell’APCO
Ennio LUCARELLI, Presidente dell’Aitech Assinform
Relazione generale
Giampio BRACCHI, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano
Esigenze, modalità e norme; ostacoli e difficoltà; esperienze e proposte per migliorare efficienza ed efficacia
Antonio AMATI, Direttore Business Unit P.A. Centrale di Almaviva
Antonio CIARAMELLA, V. Procuratore Generale della Corte dei Conti
Davide FERRARA, Docente della LUMSA, V. Pres. della Sez. Terziario Avanzato Confindustria Palermo
Marco MARTINI, Componente CNIPA
Palmira PETROCELLI, Direttore Generale IPSEMA
Dante PIAZZA, Responsabile dei Servizi ispettivi di Finanza Pubblica della Ragioneria Generale dello Stato DOC
Gianfranco PREVITERA, Vice President Public Sector, IBM Italia
Dibattito e conclusioni
     Sono intervenuti
Vittorio NOVELLI Presidente Emerito dell'Inforav
Francesco D’APRILE, Presidente dell’APCO
     Coordinamento e conclusioni
Francesco ZACCARIA, Preside della Facoltà di Economia dell’Università S. Pio V