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INCIDENZA E FATTORI PREDITTIVI DI QTc E QTd PATOLOGICI NEL DIABETE MELLITO TIPO1: LO STUDIO EURODIAB.
Scheda Sintetica

Autore: Valentina Lolli
Relatore: Paolo Cavallo Perin
Università: Università degli Studi di Torino
Facoltà: Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso: Laurea Spec. a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
Data di Discussione: 22/03/2006
Voto: 110 cum laude
Disciplina: Medicina Interna
Tipo di Tesi: Sperimentale
Lingua: Italiano
Grande Area: Area Sanitaria
Dignità di Stampa: Si

Descrizione:
La prevalenza di alterazioni dell’intervallo QT nella popolazione diabetica (tipo 1 e 2) è superiore al 20%. Studi recenti hanno dimostrato che il prolungamento dell’intervallo QT è predittivo di mortalità sia cardiaca che generale nella popolazione affetta da diabete mellito di tipo 1 (DMT1); mentre il ruolo dell’aumento del QTd rimane a tuttora controverso. Scopo dello studio è stato di verificare l’incidenza di QTc e QTd patologici in un’ampia coorte di pazienti affetti da DMT1 e di definirne i fattori predittivi. Lo studio è stato condotto nell’ambito del progetto EURODIAB che riguarda il DMT1 e le complicanze ad esso associate. Lo studio consta di una valutazione di base che ha preso in esame 3250 soggetti reclutati in 31 centri diabetologici di 16 Paesi europei e di una prospettica, effettuata dopo un periodo di 6-8 anni.

Grado di Innovazione:
molto innovativa, è il primo studio prospettico, che consente cioè di definire quali siano i fattori predittivi di QT patologico.

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