Descrizione:
I tumori indifferenziati della tiroide(anaplastici) costuiscono una piccola percentuale delle neoplasie tiroidee, ma sono responsabili della maggior parte dei decessi legati a questa patologia.Il carcinoma anaplastico è estremamente aggressivo e resistente alle terapie convenzionali.Risulta pertanto necessaria la ricerca di nuovi approcci terapeutici. E’ormai noto come le modificazioni epigenetiche, quali l’acetilazione istonica e la metilazione del DNA, svolgano un ruolo fondamentale nel processo di carcinogenesi. In particolare, le istone deacetilasi,la cui attività è alterata in molti tumori, reprimono la trascrizione contribuendo al processo di de-differenziazione cellulare.Ciò costituisce il razionale per l’impiego degli INIBITORI delle DEACETILASI (HDACi). Lo studio si basa sul confronto dell’effetto citotossico di 2 inibitori su cellule di carcinoma anaplastico in coltura. Il primo è l’ACIDO VALPROICO (VPA), farmaco utilizzato da tempo in campo neuropsichiatrico, il secondo è LB ...
|
Grado di Innovazione:
La tesi, a mio giudizio, è stata innovativa in quanto non vi sono attualmente molti studi in letteratura in cui si valutano gli effetti di inibitori delle istone deacetilasi, ed in particolare di acido valproico e LBH589, sul carcinoma anaplastico della tiroide. |